Cosa Facciamo



La nostra principale occupazione è
la preghiera. Si prega in Coro, con la preghiera liturgica e nell’intimo del cuore, alimentando la comunione nella comunità e rendendo fecondo il lavoro e ogni altra attività per il bene della Chiesa e dell’umanità.
Sostanzialmente, la preghiera viene ad essere la nostra UNICA occupazione.
 
La preghiera liturgica
Scandisce il corso della giornata.
Costituz.106: "Destinate dalla Chiesa a questa funzione di lode, compiamo, nell’esercitarla, la sublime missione di glorificare Dio e partecipiamo così all’altissimo onore della Sposa di Cristo giacchè, mentre lodiamo Dio, siamo davanti al suo trono in nome della Madre Chiesa".
Costituz. 107: "La celebrazione della Liturgia delle Ore manifesta e consolida l’unità e la concordia fraterna".
Costituz: 101: "La celebrazione dell’Eucaristia è il centro di tutta la vita della comunità: è in essa che si attua l’unità della comunità, nella fede, nell’amore, nell’oblazione".
 
La nostra giornata
Inizia con la celebrazione delle Lodi ed è scandita da un alternarsi di preghiera, lavoro, studio, meditazione da attuarsi nel silenzio e da momenti ricreativi che favoriscono la conversazione familiare ed una sana e lieta amicizia che rinsalda i vincoli della comunità e dell’unione fraterna.
Ecco cosa dice la nostra Regola e le Costituzioni in proposito:
Regola 12: Quando pregate con i Salmi o con Inni, meditate nel cuore quanto dite con le labbra.
Regola 15: Quando siete a mensa, dall’inizio alla fine del pasto, ascoltate con attenzione quanto si legge secondo l’abitudine, evitando chiasso e discussioni. Così non prenderà cibo soltanto la bocca, ma anche il cuore si nutrirà della Parola di Dio.
Regola 31: Nessuno faccia le cose per sé, ma lavorate sempre per il bene di tutta la comunità…
Costituz..141:…Tutti i giorni, dopo il pranzo e la cena, le Sorelle si intrattengano in ricreazione comune almeno mezz’ora…onde favorire vincoli di amicizia ed unione fraterna…
 
Il silenzio
E parte integrante della nostra giornata. Così dicono le nostre Costituzioni:
Costituz. 146: Il silenzio favorisce il raccoglimento, l’orazione del cuore e l’intimità con Dio.
Costituz. 149: Abitualmente si conservi il silenzio, a meno che la carità e la necessità non richiedano altrimenti.
In particolare lo si osservi dopo la prima ricreazione comune e dopo la Compieta.
 
Il lavoro
Con esso contribuiamo alla vita della comunita e ci facciamo solidali con la fatica di tutti gli uomini.
 
L’apostolato
Facciamo parlare ancora una volta le Costituzioni:
Costituz. 49: Noi contemplative compiamo un apostolato autentico attraverso la fedeltà alla nostra consacrazione, vissuta con intensità e purezza d’amore.
Costituz. 51: Tra le forme più efficaci di apostolato dobbiamo considerare la testimonianza dell’unità. L’unità della carità deve regnare nel Monastero in cui tutte siamo un cuor solo e un’anima sola.
 
L’ospitalità
"L’ospitalità è una caratteristica eminentemente agostiniana (Costituz. 158)
A tale scopo disponiamo di una foresteria con alcune stanze dove accogliamo singole persone o piccoli gruppi che desiderano cercare Dio nel silenzio e nella preghiera che condividono con la comunità stessa. Accogliamo anche giovani che, sensibili alla chiamata del Signore, volessero iniziare un cammino di ricerca.

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